Simonetta Alessandri

 

Simonetta Alessandri è un'artista di danza italiana e un'educatrice somatica con sede a Londra.

È un'insegnante di fama internazionale che applica il Metodo Feldenkrais nella formazione di danza e movimento, nonché nella creazione di performance. Insegna al Trinity Laban, alla Goldsmiths University e alla London Contemporary Dances School.

Il suo lavoro è influenzato da oltre 35 anni di danza, insegnamento e coreografia. Le sue coreografie hanno coinvolto compagnie di danza, spettacoli studenteschi, opere liriche di grande portata, performance improvvisate, site specific e direzione del movimento per il teatro. Ha insegnato per oltre 20 anni in Italia e ha mantenuto viva la Contact Improvisation a Roma per 10 anni con le sue lezioni e jam. È stata una delle poche danzatrici in Italia ad aver iniziato a lavorare con la Contact Improvisation negli anni '90. È stata insegnante ospite in Germania, Colombia, Regno Unito, Norvegia, Israele, Francia, Svizzera, Italia, Spagna, Grecia, Austria, Portogallo, Polonia, Taiwan e India. Ha conseguito il Diploma Post-Laurea presso la London Contemporary Dance School; È insegnante qualificata del Metodo Feldenkrais e ha conseguito il Certificato di Insegnante della Royal Academy of Dance. È membro della Higher Education Academy. È una delle fondatrici di CI@Goldsmiths.

 

Dancing the Sensing – From Micro to Macro

Contact Improvisation & Feldenkrais

Danzare la Sensazione – Dal Micro al Macro

Contact Improvisation e Feldenkrais

Attraverso il Metodo Feldenkrais, rivolgiamo la nostra attenzione verso l'interno – verso le nostre sensazioni interiori – senza giudizio. Onorando l'intelligenza del corpo e curiosi di nuove possibilità, identifichiamo abitudini e chiariamo le scelte per promuovere efficienza, libertà e un senso di serenità che coinvolge tutto il nostro essere.

Il processo di sintonizzazione sui dettagli di ciò che stiamo vivendo favorisce un senso di completezza percepito – un senso che trasforma il modo in cui percepiamo noi stessi e il nostro movimento, la nostra presenza e la nostra attenzione, così come il modo in cui percepiamo gli altri e lo spazio che ci circonda.

In questo workshop, esploreremo come il mondo interiore della percezione – il "micro" con cui ci sintonizziamo con il Feldenkrais – si espanda verso l'esterno in movimenti più ampi e complessi, diventando la "macro" della nostra danza. Esploreremo come questa consapevolezza incarnata si evolve e si trasforma man mano che ci confrontiamo con il tocco, il peso condiviso e il vocabolario dinamico della Contact Improvisation, che include il controbilanciamento, le spirali, la connessione centro-centro, la presa e il volo. Attraverso questo processo, scopriremo una maggiore chiarezza nelle nostre intenzioni e azioni, nonché una comunicazione più chiara nei nostri duetti, trii e nelle costellazioni di gruppo più ampie.

Giocando con la gravità, lo slancio e il rischio, la nostra danza fluttuerà tra il vasto e l'imprevedibile e il quieto e sottile – entrambi sostenuti e sostenuti dalla percezione – risvegliando un rinnovato senso di fiducia e gioia.

Foto di Patrick Beelaert